Non sono autosufficiente
Sono una persona che necessita di assistenza e che è impossibilitata a recarsi fisicamente in un luogo di culto. Ho bisogno di connessione, di autonomia.
– Jorge Luis Borges
La vita frenetica, i molteplici problemi e i tanti inconvenienti che s’incontrano lungo il percorso, ha provocato in molti credenti un graduale rilassamento nel trascorrere del tempo con il Signore.
La troppa fretta quotidiana ha causato un sistema di vita accelerato e a causa di queste forti distrazioni le cose più preziose hanno perso valore o peggio, non sono più ricercate. In questo modo tanti cristiani si sono distratti profondamente dal senso della loro “salvezza”.
Alcuni credenti non sanno più che cosa sono chiamati a realizzare, tutto è diventato sommario, grossolano e tanti sono diventati credenti di massa e non più cristiani audaci dal vigore che influenza e che stimola gli altri.
Prima ancora di tutto ciò, forse abbiamo bisogno di fare un primo piccolo passo per poter ricominciare a credere.